Primavera a Teatro - 8^ Edizione - 2019

Direzione artistica di Livia Lepri

 

 

E’ la rassegna curata dalla Compagnia Danza Estemporada che quest‘anno presenterà il nuovo spettacolo “Gothica” La rassegna vuole creare un confronto artistico tra la nostra realtà e le altre compagnie in circuitazione nel resto del continente; quest’anno porteremo a Palazzo di Città i lavori del Balletto di Sardegna da Cagliari, di Versilia Danza dalla Toscana e della GDO-E.sperimenti Dance Company da Roma. Il programma proposto per la rassegna è stato creato anche pensando ad un pubblico che sia il più eterogeneo possibile, dai bambini e ragazzi agli adulti, perché si capisca che il linguaggio  della danza è per tutti e la comunicazione legata al movimento è universale. 

22 Maggio / Palazzo di Città / ore 20.30

"Fiore di loto" - spettacolo sul tema del femminicidio

ASMED Balletto di Sardegna

"Dietro le persiane chiuse delle case italiane si nasconde una sofferenza silenziosa e l’omicidio è solo la punta di un iceberg di un percorso di soprusi e dolore che risponde al nome di violenza domestica. Per questo pensiamo che non bisogna smettere di parlarne e cercare, anche attraverso il teatro, di sensibilizzare il più possibile l’opinione pubblica”. Serena Dandini
Il libro di Serena Dandini ha creato un’occasione di riflessione e di coinvolgimento dell’opinione pubblica, dei media e delle istituzioni. Con lo stesso intento, Senio Dattena propone una partitura emotiva ora drammatica ora leggera, un linguaggio proteiforme che conserva intatti i toni di delicata ironia propri dell'autrice, in un’interpretazione che vuole infrangere il silenzio della società su questo tema o dissipare lo sviante clamore di frequenti malintesi, accompagnando alla parola i linguaggi di ciò che è oltre la parola stessa e la percezione razionale, i linguaggi del gesto danzato e della musica - per coinvolgere e sconvolgere, per far riflettere, per sentirsi parte in causa. Il nostro spettacolo vuole contribuire a informare e coinvolgere, sensibilizzare, diffondere la consapevolezza della trasversalità e pervasività del problema, contrastare la tendenza alla banalizzazione e alla convinzione che il fenomeno sia circoscritto a ambiti sociali degradati o precise aree geografiche, contro un distacco che anestetizza e impedisce di prendere atto della situazione attuale e di conseguenza di agire in modo efficace per contrastare una forma di violenza sfaccettata e onnipresente, tanto radicata da declinarsi in modalità che destano solo sopite reazioni presto messe a tacere, disinnescate dall’indifferenza generale, e che tuttavia evolvono spesso in tragedia.

Regia: Senio G. B. Dattena
Coreografia: Sara Manca.
Interpreti: Agnese Fois; Camilla Soru; Chiara Aru; Cristiana Camba; Sara Manca.
Fonica e luci: Diego Soddu Musiche: AA.VV.
Scelte musicali: Senio G.B.Dattena
Coproduzione ASMED-Balletto di Sardegna - Nymphaea Rubra con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Autonoma della Sardegna Direzione artistica: Massimiliano Leoni

 

29 Maggio / Palazzo di Città / ore 20.30

"ΔΥΟ, DEUX, 두, DOS, TWO,二, ВТОРАЯ, ZWEI, 二つ, DU, दो, DUE"

E.sperimenti Dance Company

La nuova produzione, ispirata anche al vasto e coinvolgente repertorio creato in un lustro da e per questa versatile Compagnia, declina nell’interazione gestuale a ‘DUE’ il linguaggio coreografico innovativo e riconoscibile della E.sperimenti Dance Company. Unendo le diverse personalità dei singoli danzatori in un’onda di emozioni e contaminazioni, di gestualità e suggestioni musicali, il lavoro diventa un viaggio dalle intense vibrazioni che arrivano al cuore e all’anima di ognuno di noi passando attraverso lo stile emozionale, frizzante e ricco di energia positiva di una dei più interessanti ed internazionalizzati ensemble ‘made in Italy’, definito “individual performers turn out in to the company”

 DIRETTORE TEAM COREOGRAFICO: Federica Galimberti  LUCI: S.S.Service di Marco Giamminonni PRODUZIONE: GDO – Patrizia Salvatori

photo credits: Adriano Tirelli

 

7 Giugno / Palazzo di Città / ore 20.30

"Neverland" - Compagnia Versiliadanza

E ora, cercate di sognare, solo chi sogna può volare!"
Peter Pan, Wendy, Capitan Uncino, Trilly, Giglio Tigrato, i pirati e le sirene, e il solito coccodrillo, che, insieme con la mano di Capitan Uncino, ha divorato una sveglia. Un viaggio a flash back, a ritroso nei ricordi, nelle avventure e nei personaggi di una delle “storie per bimbi e ragazzi” più note al mondo, a buon diritto entrata nel cosiddetto immaginario collettivo. Il viaggio di Peter e Wendy - che ritroviamo fatalmente adulti, colti di quando in quando come da un ricordo, qualcosa di non definito, che trasforma magicamente ai loro occhi gli oggetti di uso più comune- passo dopo passo, avventura dopo avventura, tra mare e voli nei cieli stellati, permetterà ai due protagonisti di ritornare nel fantastico paese che somiglia molto a un sogno, e i sogni - si sa - sono misteriosi, come misteriosa è Neverland, l’isola che non c’è. Uno spettacolo di poetico impatto visivo, in cui parlano solo le immagini e il gesto, la musica, il corpo e la danza che traducono sulla scena in forma narrativa e immediata, fruibile anche dai più piccoli, il mito dell’infanzia avventurosa e fantasiosa, quella che fa dire a tutti noi: "Ho la sensazione di averlo già visto, quel vascello... tanto tempo fa, quando ero bambino!"
“... con la sola forza di due efficaci interpreti e il supporto di semplici elementi scenici, ha saputo ricreare sul palcoscenico le avventure di Peter Pan, catalizzando una platea di bambini affascinati.” (Carlo Felice Ferrara, klpteatro.it)
con Leonardo Diana e Valentina Sechi realizzazione scene Sergio Cangini
costumi Ilaria Ariemme
sound design Boris Stokman
luci Gabriele Termine
regia Lotte Lohrengel
coreografia Leonardo Diana
produzione Versiliadanza, Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione 

photo credits: Ilaria Costanzo

 

13 Giugno / Palazzo di Città / ore 20.30

"Gothica" - Compagnia Danza Estemporada con gli allievi del corso di avviamento per danzatori

Un’unione fra storie d'amore e di terrore, la trasposizione in danza di un filone narrativo oggi vicino al genere noir. Lo spettacolo affronta i temi dell’amore perduto, dei conflitti interiori, del soprannaturale. Tutto ciò che è "gotico" viene così collegato all'apprezzamento delle gioie date dall'emozione estrema, alo struggimento della paura e alla soggezione inerente al sublime, a una ricerca di "atmosfera".  Attraverso i movimenti danzati nasce così un richiamo al misterioso e al magico, a una dimensione esotica, primitiva e tenebrosa.

Coreografia:Livia Lepri  Musiche: AAVV 

 

 

 

 

 

Compagnia Danza Estemporada, Via Venezia 7, Sassari 07100

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